Più pazienti trattati con Rosuvastatina raggiungono i livelli target di colesterolo LDL secondo le linee guida americane


Uno studio di coorte, longitudinale, retrospettivo, ha confrontato gli effetti di Rosuvastatina ( Crestor ) e di altre statine sui livelli lipidici e sul raggiungimento dei livelli target di colesterolo LDL secondo il National Cholesterol Education Program ( NCEP ), terzo rapporto dell’Adult Treatment Panel ( APT III ).

Lo studio ha riguardato 8251 pazienti trattati con Rosuvastatina, Atorvastatina ( Lipitor ), Simvastatina ( Zocor ), Pravastatina ( Pravachol ), Lovastatina ( Mevacor ) e Fluvastatina ( Lescol ) dall’agosto 2003 al settembre 2004, con l’esclusione di coloro che avevano ricevuto terapia ipolipemizzante nei precedenti 12 mesi.

Rosuvastatina ha prodotto riduzioni assolute e percentuali nei livelli di colesterolo totale, colesterolo LDL e dei trigliceridi in misura maggiore rispetto alle altre statine ( tutti p < 0.05, ad eccezione della riduzione dei trigliceridi versus Atorvastatina ).

Dopo aggiustamento per età, sesso, valori basali del colesterolo LDL, la riduzione percentuale di colesterolo LDL è risultata ancora significativamente maggiore con Rosuvastatina rispetto alle altre statine ( p < 0.05 ).

Rosuvastatina è risultata più efficace rispetto alle altre statine nel raggiungere i livelli target di colesterolo LDL come indicato dalle linee guioda NCEP-ATP III ( p < 0.05 ).

L’analisi stratificata per la dose ha mostrato che il raggiungimento dell’obiettivo colesterolo LDL era significativamente più alto con Rosuvastatina 10mg rispetto ad Atorvastatina 10 o 20mg.

L’analisi ha dimostrato che Rosuvastatina è più efficace di altre statine nel ridurre i livelli di colesterolo LDL, dei trigliceridi ( ad eccezione del confronto con Atorvastatina ) e del colesterolo totale.

I dati dello studio hanno mostrato che un numero significativamente maggiore di pazienti trattati con Rosuvastatina ha raggiunto gli obiettivi di colesterolo LDL fissati dalle linee guida americane, rispetto ai pazienti trattati con altre statine.( Xagena2006 )

Bullano MF et al, Pharmacotherapy 2006; 26: 469-478


Cardio2006 Farma2006


Indietro

Altri articoli

L’evidenza degli studi clinici è a sostegno dell’impiego della terapia intensiva con statine nei pazienti con malattia coronarica.E’ stata compiuta...


Sono stati confrontati i cambiamenti nei livelli di colesterolo LDL e degli obiettivi fissati dal Programma NCEP ATP III, nei...


L´impiego delle statine nel trattamento dell´ipercolesterolemia è in continuo aumento.Tuttavia, soprattutto i pazienti ad alto rischio di eventi coronarici, spesso...


Ricercatori del Baylor College of Medicine e del The Methodist Hospital a Houston negli Stati Uniti, hanno valutato il raggiungimento...


Le linee guida NCEP ATP III ( National Cholesterol Education Program Adult Treatment Panel III ) per i pazienti ad...


I benefici delle statine, conosciute anche come inibitori dell’enzima HMG CoA reduttasi, nella prevenzione primaria e secondaria della malattia cardiovascolare,...


C’è una crescente evidenza riguardo ai benefici della riduzione dei livelli di colesterolo LDL Questo ha indotto i Panel di...


Rosuvastatina ( Crestor ) è un farmaco ipolipemizzante che appartiene alla classe degli inibitori dell’HMG-CoA reduttasi, anche noti come statine....


Rosuvastatina ( Crestor ) è una nuova statina, in grado di ridurre gli elevati livelli di colesterolo totale, colesterolo-LDL ed...